Voi credete di conoscerci ma in realtà non ci conoscete affatto.

Conoscete i nostri pensieri, i nostri gusti, a volte le nostre emozioni. Ma non sapete di che colore abbiamo gli occhi. Non sapete di quelle due rughe che mi compaiono agli angoli della bocca quando rido. Non sapete che quando Cristina sorride si illumina, BOOM, un’esplosione di luce in pieno viso. Non sapete che Manola coordina i colori in modo quasi maniacale, io non ci riuscirò nemmeno in cento milioni di anni, e che la sua anima in quei colori si immerge. Non sapete che tre di noi hanno i capelli scuri, io non lo so ancora. Non sapete che gli occhi di Cristina – l’altra Cristina – hanno il colore dell’ambra e cambiano sfumatura in base al suo umore, un po’ come quegli anelli che andavano di moda alla fine degli anni Ottanta, che si tingevano di riflessi sempre più scuri in base al grado di infelicità preadolescenziale di chi lo indossava. Il mio era sempre nero, per farvi capire.

Così abbiamo deciso di rimediare mettendoci la faccia.

Per ottenere il migliore dei risultati possibili – che io è da quando ho cinque anni che non vengo bene in una fotografia  – abbiamo chiamato i rinforzi.

Elena Braghieri non si limita a fotografare le persone, ne tira fuori la luce. Non importa che siano modelle o amiche, non c’è differenza per lei, e questo tu lo percepisci subito. La bellezza è qualcosa che ognuno di noi possiede a prescindere dai lineamenti, A volte è lì, pronta a venire fuori, altre volte si nasconde un po’ più giù, in qualche anfratto buio, perché non è abituata a essere riconosciuta, a essere chiamata per nome. Il suo obiettivo se ne prende cura, la adula, e piano piano la aiuta a venire alla luce. Senza forzature.

Valutate voi se ci è riuscita o meno.

Intanto, questo è il nostro omaggio alla sua bellezza.