Pianissimo… fortissimo, la musica si fa fiaba

Un mago un po’ pasticcione di nome Ogam ha fatto un incantesimo e tutti gli strumenti di un’orchestra sinfonica hanno smesso di suonare in modo armonico ma emettono solo rumori come STUNF, PLUFF, CLANG. Il maestro d’orchestra non sa più cosa fare e pensare. Alcuni bambini, alla fine, intervengono e come per magia al loro tocco gli strumenti ricominciano a suonare.
Questa è la super sintesi di un audiolibro che ho regalato alle mie bambine non molto tempo fa; Pianissimo… fortissimo, di Paola Pacetti, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che attraverso una storia di pura fantasia dà ai bambini la possibilità di avvicinarsi alla musica classica, spesso e volentieri bistrattata in maniera abbastanza trasversale, perché ritenuta un repertorio “da vecchi” e anche un po’ noioso. Il libro aiuta i bambini a conoscere gli strumenti musicali che compongono un’orchestra sinfonica e cerca di far capire loro come questi dialoghino gli uni con gli altri, e come questi “dialoghi” diano vita a una vera e propria sinfonia di suoni.
Dato che l’argomento è la musica e dato che questa più che “vista” attraverso un racconto e delle immagini DEVE essere ascoltata, il racconto è accompagnato da un cd in cui la stessa storia viene raccontata dalla bellissima voce narrante di Danilo Bertazzi, mentre la parte musicale è affidata all’orchestra sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che nella seconda parte del cd ci fa ascoltare stralci di brani sinfonici molto conosciuti, così che ancora meglio i bambini possano capire come gli strumenti interagiscano tra loro.
Pianissimo… fortissimo è un libro che consiglio a tutti i genitori. In maniera giocosa, fiabesca e soprattutto non banale i bambini vengono a contatto con un mondo non facile da comprendere e soprattutto da seguire, data la loro giovane età: annoiarli e perderli per strada sarebbe facilissimo.
Ancora una volta, mi rendo conto che con il gioco, la fantasia, i racconti, le immagini e le parole tutto è possibile e nessun argomento è off-limits per i bambini.