Francia=libri

Tre settimane passate in Francia e una consapevolezza: i francesi leggono.
Nel nostro viaggio itinerante, siamo stati ospiti di diverse chambre d’hotes, i Bed and Breakfast d’Oltralpe, e siamo SEMPRE stati accolti con calore, simpatia e… libri.
Poteva essere una semplice mensola con pochi volumi o una intera libreria carica di guide di viaggio e mappe delle regioni della Francia (affiancata da una avvolgente poltrona e allietata dalla presenza di un gatto curioso)
Poteva essere un intimo salottino in cui divorare riviste dedicate al territorio, una panca da cui scegliere “itinerari di viaggio” scritti personalmente dal padrone di casa oppure una camera di charme con libri scelti ad hoc
E poteva essere una sorpresa, la più bella: nella stanza dei bambini una scrivania di legno a ribaltina (di quelle che si trovavano nelle scuole di un tempo), proprio davanti a una luminosa finestra, e dentro una selezione di libri per l’infanzia da lasciarci il cuore
Passeggiando per le strade di città e paesi abbiamo incontrato librerie classiche
Altre più ricercate, magari una a pochi passi dall’altra
Abbiamo trovato piccole biblioteche – con allegri angoli lettura per i piccoli – che condividevano un piccolo spazio con l’Ufficio del Turismo, perché la cura dei particolari (leggi=l’educazione di giovani menti) non può mai esser lasciata al caso
Abbiamo curiosato tra bancarelle che ricordavano tantissimo quelle della foto parigina che abbiamo condiviso su facebook qualche giorno fa
E in spiaggia ho condiviso la mia passione per la lettura con un numero di persone superiore alle dita delle mie mani.
Ma forse non avrei dovuto stupirmi, sapendo che il paese di Becherel, in Bretagna, conta 15 librerie, una ogni 44 abitanti… Da visitare la prossima volta.
Commenti
Claudia scrive:
Le Bateau Livre! Adorabile…