
Chi Siamo
COS‘È THEYLAB : TheyLab nasce anni fa come officina editoriale, dalla sinergia di quattro amiche appassionate di libri e letteratura. Come ogni cosa, però, anche questo spazio virtuale è cambiato nel tempo, passando da una fase di stasi a questa rinascita, che lo vede come anello di congiunzione tra la letteratura e la spiritualità.
A COSA SERVE THEYLAB: È il calderone dove Cristina mischia ingredienti apparentemente diversi per creare suggestioni di percorsi interiori, suggestioni che chi legge può decidere di concretizzare oppure no. È un luogo di possibilità, dove la “sospensione dell’incredulità” suggerita da Coleridge è la chiave del cambiamento.
LETTERATURA E SPIRITUALITÀ? A qualcuno potrebbe sembrare un connubio improbabile, per altri, come me, è la naturale modalità dell’evoluzione personale, poiché il mio percorso spirituale inizia da ragazzina proprio grazie ai libri, ai romanzi. Questo punto di vista spirituale non cambia certo la forza sociale che la letteratura sempre possiede, in diluizioni diverse; non la cambia e non la sminuisce, nemmeno la ignora, perché il sociale non può prescindere dal benessere del singolo, e ogni benessere di qualsiasi natura parte proprio dalla vita interiore di ciascuno.
PERCORSI TAILOR-MADE: Chi fosse interessato ad approfondire il proprio sguardo interiore oltre la lettura, può contattarmi all’indirizzo e-mail nella sezione contatti. Su Instagram mi trovate come @SHE_cri (Spiritual Healing Energy), e lì parlo anche di altre tecniche di cura interiore (riequilibrio energetico, Thetahealing, meditazione).
PERSONAE:
Cristina Cigognini – Editor e traduttrice editoriale per molti anni, ha capito, a un certo punto, che la parola crea, cura ed è uno strumento di guarigione interiore, che ha deciso di affiancare alle pratiche olistiche di cui si occupa dal 2019.
Questionario di Proust per Cristina:
Il tratto principale del mio carattere. Assomiglio a un riccio, pieno di aculei ma tanto tenero.
Il mio principale difetto. Sono testarda.
La mia occupazione preferita. Leggere.
Il mio sogno di felicità. Stare con le persone che amo senza ansie.
Quel che vorrei essere. Vorrei sentirmi sempre libera di dare seguito alla mia spontaneità.
Il paese dove vorrei vivere. La Gran Bretagna, mia patria ideale, anche se ora mi sento un po’ respinta a causa di Brexit.
I miei autori preferiti in prosa. Questa è una domanda da un milione di dollari… ce ne sono così tanti… Diciamo allora Robert L. Stevenson e Roddy Doyle, ma potrei continuare per pagine e pagine.
I miei poeti preferiti. John Keats, Coleridge e naturalmente Shakespeare.
I miei eroi nella finzione. Garp (da Il mondo secondo Garp di John Irving) e Hercule Poirot.
Le mie eroine preferite nella finzione. Hermione Granger e Hester (La lettera scarlatta)
Il mio motto. Non sorridiamo perché siamo felici. Siamo felici perché sorridiamo.